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19 settembre 2011

Per L' Ex Onorevole Cicciolina, Tre Mila Euro Mensili Di Pensione


La famosissima ex icona del porno cinematografico, Ilona Staller in arte Cicciolina, va in pensione. Compie infatti 60 anni il 26 novembre prossimo e raggiungendo la fatidica età del pensionamento , dal mese successivo avrà il diritto di percepire il vitalizio dell'Inps. Ma non tutti ricordano che la porno star di origini ungheresi naturalizata italiana è stata per qualche anno, dal 1987 al '92, membro eletto del Parlamento italiano; è stata una onorevole per una legislatura. E come tale anche a lei tocca la pensione da onorevole.
Non che sia l'unica; molti volti dello star system, incassano un assegno al mese di pensione solo per essere stati delle meteore in Parlamento: Gino Paoli, Pasquale Squitieri, per fare dei nomi. Lei non si scompone e dichiara che i tre mila euro di pensione che percepirà saranno tutti ben guadagnati.

Eletta nelle liste di Marco Pannella, l'ex onorevole Cicciolina spiatella a chi glielo chiede le sue proposte di Legge fatte durante la sua breve ma prolifica carriera politica: affettività dei detenuti, parchi dell'amore, insegnamento del sesso nelle scuole, tasse ecologiche sulle auto, no alle pellicce, e dice inoltre che in campagna elettorale si lavorava molto per arrivare a sedere in Parlamento.

Ma Ilona non abbandonerà del tutto il lavoro; infatti la Staller, l'altra Cicciolina, continuerà a fare spettacoli e a cantare a seno nudo con buona pace e sollievo dei suoi innumerevoli fans che la seguono in tutta Italia, Una data: il 23 settembre è al Jolly & Pupe, sexy bar di Chieti. Ci vediamo lì?!

7 luglio 2011

Tremonti A Brunetta: Questo è Proprio Cretino - Il Video

Gaffe, o per meglio dire un fuori onda veritiero, quella del Ministro dell'Economia Giulio Tremonti durante la conferenza stampa tenutasi ieri nei locali dello stesso ministero con a capo l'On. Tremonti. Si sta rendendo nota la manovra finanziaria dei prossimi anni e seduti al tavolo con di fronte moltissimi giornalisti accreditati, ci sono figure di punta del governo Berlusconi e della finanza.
Tra gli altri: l'On. Cicchitto, lo stesso Tremonti, il ministro Brunetta ed il ministro Sacconi. Il ministro Renato Brunetta sta illustrando ai giornalisti la manovra per quel che riguarda il settore del pubblico impiego, di cui egli regge il ministero, e senza entrare nel merito delle parole di Brunetta in questa sede, il suo illustre collega dell'economia a microfoni "semi spenti" ed inquadrato dalle telecamere si lascia scappare un bel: " E' proprio un cretino", rivolgendosi al suo vicino di banco Sacconi.

Il video ha fatto naturalmente il giro immediato del web ed è stato riproposto dalla tv del quotidiano La Repubblica ( che a dire la verità non è tanto gentile e carina con l'esecutivo guidato da Silvio Berlusconi) ed è quindi scoppiata la polemica. Saputo dell'accaduto, Tremonti ha cercato di riparare con delle scuse però tardive, e secondo i bene informati a Brunetta, che già mal sopporta il collega, non basteranno le pubbliche scuse.
Ad ogni modo l'episodio fa ben capire in che marasma naviga l'attuale esecutivo e quanti problemi lo affliggono, considerando anche che la manovra di cui si parla è la stessa che voleva condonare il risarcimento dovuto dalla Fininvest al gruppo Mondadori e che della quale norma introdotta di straforo si sono detti contrari o addirittura sconcertati molti uomini della maggioranza e dello stesso Governo, come Calderoli che ha dichiarato di non saperne nulla. Viene da pensare però come ha fatto a votarla se è un norma uscita da un Consiglio dei Ministri, di cui lui stesso fa parte. Ma.

27 giugno 2011

Asteroide In Arrivo, Rischio Impatto Sulla Terra?

Nasa e agenzie spaziali di tutto il Pianeta in fermento ed in massima allerta per l'avvicinamento al nostro pianeta di un piccolo asteroide, si parla di un diametro che va da 5 metri a 20, che sfiorerà la Terra. Accadrà questa sera e passerà ad una distanza di circa 12 mila kilometri dalla nostra superficie.
Non si tratta della prima volta in assoluto, anzi, ci sono stati altri episodi nei quali altri asteroidi hanno sfiorato la Terra anche più da vicino, e se 12 mila Km possono sembrare una distanza enorme, non lo è per corpi celesti che vagano nello spazio. C'è da aggiungere che circa ogni sei anni oggetti di queste dimensioni sfiorano la Terra senza causare danni.
L'asteroide MD 2011 ( questo il nome che gli è stato dato) riscuote molta importanza in questo frangente perchè orbiterà ad una distanza inferiore a quella dei satelliti geostazionari, quelli delle previsioni del tempo per capirci che stanno a 36 mila Km dalle nostre teste, ed anche se la Nasa ha escluso un impatto con questi e l'MD 2011, c'è molta apprensione su un eventuale incidente spaziale.
C'è da dire che viste le dimensioni del piccolo frammento di roccia spaziale non dovrebbe esserci nessun pericolo per noi abitanti del pianeta Terra e della sua superficie perchè non dovrebbe riuscire a raggiungere la superficie, bruciando negli strati più alti della nostra atmosfera.
Ad ogni modo considerata la relativa vicinanza alla Terra ed il fatto che questo piccolo corpo celeste sia straordinariamente brillante, sarà possibile ammirarlo anche con un semplice telescopio di modesta potenza. Quindi stasera tutti con il naso in su.

26 maggio 2011

Gigi D' Alessio Rinuncia Al Concerto Di Milano Per La Moratti

Non sarà presente stasera per la chiusura della campagna elettorale della candidata sindaco di Milano il noto cantautore neo melodico napoletano Gigi D'Alessio. Era in previsione la sua partecipazione al concerto del sindaco uscente della capitale economica italiana ed era stato invitato addirittura dal premier in persona. Doveva essere una festa per i milanesi di centro destra ma non lo sarà per questo forfait improvviso. In effetti da qualche ora il sito ufficiale del cantante partenopeo è stato preso da assalto dai propri fans con messaggi carichi di insulti e minacce nei riguardi del loro idolo. Una altra causa potrebbe essere dovuta alla volontà di Gigi D'Alessio di evitare contestazioni domani tra i suoi fans napoletani, visto che chiuderà con la sua musica la campagna di Gianni Lettieri nel capoluogo partenopeo. Ma da molte parti si mormora che la causa reale e vera sia da imputare alla Lega Nord di Umberto Bossi. Pare che alcuni esponenti lombardi del Carroccio anche molto in vista ed importanti sul piano nazionale abbiano manifestato una certa insofferenza nel sapere che un meridionale chiuda una campagna elettorale a Milano. Di conseguenza, D'Alessio ha dato notizia di volere evitare altri commenti rinunciando all'invito di cantare in piazza del Duomo, e ha fatto sapere tramite una nota, testuali parole: "Mi hanno indotto a recedere dall'invito e lasciare Milano" e aggiunge: "Credevo che in un paese libero e democratico non accadessero cose come queste. Ciascuno è e deve rimanere libero di esprimere la propria opinione senza per questo offendere nessuno ne tantomeno essere offeso ed in qualsiasi parte di Italia". Personalmente non mi piace Gigi D'Alessio ma questo deve fare capire in che paese viviamo e in che direzione stiamo andando, aiutatevi milanesi.

12 maggio 2011

Minzolini Svuota La Carta Di Credito Aziendale

Il direttore del TG1, Augusto Minzolini, risulta indagato dalla Procura di Roma per avere usato impropriamente e in maniera inconsueta la propria carta di credito che la Rai da ai propri dirigenti da un certo livello in poi. La Procura avrebbe iscritto il giornalista nel registro degli indagati per il reato di peculato.
In realtà non è la prima volta che il direttore Minzolini viene "richiamato" per fatti del genere, ma stavolta è partita una indagine che prima non era stata fatta perché tali spese erano state giustificate dall'ex Direttore Generale Mauro Masi con una lettera di risposta ad un componente del consiglio di amministrazione della Rai appartenente alla minoranza parlamentare.
Un esempio delle spese sostenute da Minzolini sarebbe quello di un soggiorno in Toscana. In quell'occasione sarebbero stati spesi circa 550 Euro a notte per un week end e per avere soggiornato in una suite di primo ordine ed a cinque stelle presso un famosissimo resort vicino Grosseto.
La cosa strana ed imbarazzante, anche perché si tratta di soldi dei contribuenti e di abbonati al servizio pubblico televisivo, è che il noto resort era stato al centro di un servizio andato in onda sul TG1, e proprio per questo, secondo alcuni testimoni dello stesso complesso turistico, il direttore Minzolini avrebbe usufruito di una tariffa speciale a lui dedicata. Come per dire, ha fatto risparmiare dei soldi alle casse della Rai perché ha pagato coi sdoldi nostri ma con uno sconto. Complimenti.