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4 gennaio 2011

Sicilia, promettevano posti di lavoro falsi in cambio di migliaia di euro.

Alcune decine di persone in cerca di lavoro, sono state raggirate da una banda di malfattori che chiedevano loro dai dieci ai venti mila di euro per un posto di lavoro a tempo indeterminato in una grossa azienda privata; purtroppo molte persone sono cadute nel tranello e si sono ritrovate oltre che senza il lavoro promesso anche senza i loro soldi, magari risparmi di una vita o procurati accendendo un prestito o chiedendoli ai parenti.

Il fatto è successo in Sicilia, precisamente a Piazza Armerina in provincia di Enna ed ad essere coinvolti sono stati anche cittadini di altri paesini vicini come Mirabella Imbaccari e San Michele di Ganzaria, dove i "procacciatori" di posti di lavoro falsi abbindolavano i mal capitati che per bisogno e per un futuro migliore davano i soldi senza problemi; la grossa azienda, localizzata nel nisseno, esiste veramente, solo che i titolari non ne sapevano nulla. La truffa è stata ben architettata tanto che i delinquenti organizzavano delle vere e proprie prove selettive alle quali accedevano i poveri disoccupati credendo nella buona fede dei selezionatori  che all'inizio erano presenti e ben disposti a dare chiarimenti e informazioni;

ma appena i selezionati versavano la somma pattuita, le risposte dei truffatori divenivano evasive ed i tempi si allungavano e di posto di lavoro nemmeno l'ombra.

Ora i carabinieri sono arrivati alla identificazione dei malviventi e presto saranno assicurati alla giustizia, e questo è indice di una situazione realmente tragica in cui si trovano i nostri connazionali in cerca di occupazione specie in zone del nostro Paese dove è più radicata l'emergenza disoccupazione.


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