Cinque mila euro in contanti, questa la cifra che una discoteca famosissima, "Paradiso" nei pressi di Rimini ha dovuto sborsare per avere ospite Ruby Rubacuori. La ragazza del Marocco appena diciottenne è ormai sotto la lente di ingrandimento di media nazionali e sotto i flash dei paparazzi che non perdono occasione per immortalare le vicissitudini della ragazza che si trova coinvolta nelle vicende giudiziarie che riguardano il premier Silvio Berlusconi.
Il fatto però è che Ruby non voleva scendere dalla macchina che l'ha accompagnata alla serata in discoteca senza prima avere ricevuto il cachet promesso dagli organizzatori dell'evento e dopo avere dato delle indicazioni precise cioè essere pagata in anticipo e non avere i giornalisti a una distanza inferiore a tre metri. Infatti, appena ricevuto i soldi e avuto le rassicurazioni che lei chiedeva, Ruby è scesa dalla macchina ed è entrata nel locale, dove si intrattenuta con alcuni conoscenti per poco più di un ora.
Però ad attenderla fuori dal locale, alla fine della serata e durante , c'erano una cinquantina di studenti, che invitavano i clienti a non entrare, e che le hanno urlato contro alcuni slogan, tra i quali: "No alla mignottocrazia si alla meritocrazia". Questa la rabbia dei ragazzi che si vedono i fondi per la scuola e l'università tagliati e sono costretti ad andare all'estero per avere un posto di lavoro o per fare ricerca, perché in Italia si va avanti solo con i culi e le poppe e qualche festino con attempati simpaticoni della politica.
Fatto sta che la ragazza è poi andata via con i suoi soldini e secondo come dice l'organizzatore regolarmente denunciati.
Nessun commento:
Posta un commento