E' già tempo di botti, e di sequestri.

Da pochi giorni siamo entrati nel mese più festaiolo dell' anno, e già si parla di botti di Capodanno. Si sa che tutti gli anni la notte di San Silvestro è famosa, a volte tristemente, per l' addio al vecchio anno con lo sparo festoso di botti e fuochi artificiali. 

Purtroppo, però tutti gli anni, la cronaca ci racconta, di feriti e morti dovuti a fuochi artificiali artigianali, contraffatti o illegali. Fuochi artificiali illegali e senza visti di sicurezza e conformità come quelli che le forze dell' ordine hanno sequestrato in Piemonte; tutti pezzi provenienti dalla Cina e senza nessun controllo effettuato sulla sicurezza e conformità come vuole la legge.

I carabinieri di Borgosesia in provincia di Vercelli hanno sequestrato una tonnellata di botti natalizi già pronti per essere commercializzati anche per via illegale e non solo; due le persone denunciate.

Bisogna stare attenti quando si maneggiano i botti specie quando non si sa la provenienza e quando non si è sicuri che siano legali e conformi ai paramenti di sicurezza,, sperando che almeno quest' anno non si senta parlare, il primo di gennaio, di persone rimaste ferite dallo scoppio dei botti natalizi.