Show abbastanza poco divertente e molto stizzoso ieri sera del Ministro della Difesa italiano Ignazio La Russa in forza al Popolo della Libertà. Durante la trasmissione di Michele Santoro, Annozero che settimanalmente ci regala dibattiti accesi e confronti al vetriolo, il ministro ex Alleanza Nazionale e delfino di Gianfranco Fini, si è comportato a mio parere in modo tutt' altro che diplomatico.
La Russa ha letteralmente perso il suo auto controllo mentre uno studente universitario esprimeva la sua opinione riguardo la riforma della scuola e dell' università in discussione al Parlamento e presentata dalla Ministro Gelmini, etichettandolo in modo infelice con termini del tipo: "Vigliacco, fifone" e intimandogli, davanti a milioni di telespettatori e agli ospiti in studio di chiudere la bocca e di stare zitto.
Il ragazzo difendeva la tesi dei movimenti studenteschi che difendono la scuola pubblica e che da due anni non vengono ascoltati e presi in considerazione dall' attuale Governo; il siciliano deputato dovrebbe ricordare che 42 anni fa, forse anche lui, cercava di avere diritti con il '68 e nessuno si sarebbe mai permesso, nonostante tutto, di offendere a ragione o torto, un suo concittadino che tra l'altro è anche elettore; a difendere lo studente è poi intervenuto Antonio Di Pietro che a sua volta, per il comportamento avuto del Ministro, gli ha dato del fascista.
Onestamente non è stato un bello spettacolo; evidentemente il Ministro non ha seguito i consigli che gli vengono impartiti durante la frequenza dei corsi di self control che il PDL fa fare ai suoi, basta guardare come si atteggiano e comportano in qualsiasi trasmissione televisiva quando parla la controparte; fatto sta che anche il giornalista del Giornale , lo invitava a calmarsi e sedersi.
Spero adesso in una imitazione del mitico Fiorello!
Nessun commento:
Posta un commento