Dal 19 al 26 novembre si terrà ad Assisi, provincia di Perugia, il primo salone mondiale dedicato alla promozione turistica delle città e dei siti archeologici riconosciuti patrimonio dell'umanità dall'agenzia dell'ONU. Numerosi gli enti e le associazioni che aderiscono al summit internazionale. Per l'Italia ha già dato la propria disponibilità il FAI, Fondo Ambientale Italiano, e l'associazione che unisce i tour operator italiani ( ASTOI). Il summit vero e proprio della durata di tre giorni cercherà di focalizzare l'attenzione sui problemi del turismo, e cercherà di amplificare l'importanza di alcuni siti che tuttora sono fuori dalle vie importanti del turismo di massa.
Venti i tour operator italiani presenti all'iniziativa; presenti comunque anche ill Belgio, l'Olanda, la Germania e tanti altri paesi. Nell’ambito dell’evento, si svolgeranno incontri e iniziative parallele cui parteciperanno esperti ed operatori del settore per affrontare le principali tematiche inerenti alla valorizzazione e commercializzazione del Patrimonio Mondiale Unesco in un’ottica di turismo sostenibile.
Dolomiti |
Villa del Casale di Piazza Armerina |
Alcuni siti in Italia, tra i quali ricordiamo: Villa romana del Casale, residenze reali dei Savoia, i sacri monti del Piemonte e della Lombardia, le Dolomiti ricoprono una importanza planetaria e storica senza uguali nel mondo, ma risultano essere poco pubblicizzate e a volte tralasciate dai grandi canali di promozione turistica.
L’obiettivo è quindi quello di creare un mercato del turismo culturale e responsabile che veicoli le rotte dei viaggiatori verso mete esclusive, vicine e lontane, che aspettano di essere visitate e vissute ma non ancora tanto conosciute.
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