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7 novembre 2010

L'ira di Napolitano.

Giorgio Napolitano,
Presidente della Repubblica

Anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha dato il suo parere sulla vicenda del crollo della "Domus dei Gladiatori" nel parco di Pompei. Il Capo dello Stato ha fatto sentire la sua voce e chiede che i responsabili del'accaduto vengano allo scoperto aggiungendo che "E' una vera vergogna".. Ricordiamo che il parco archeologico di Pompei è Patrimonio dell'UNESCO.


Pare che da oltre sei mesi il sito archeologico sia senza sopraintendente, figura che doveva essere nominata dal ministro Bondi. La causa, ancora da accertare, potrebbe essere una infiltrazione di acqua dovuta alle abbondanti piogge dei giorni scorsi, ma pesa il fatto che sia il ministero della cultura, retto dall'on. Bondi, sia il ministero dell'economia, guidato dall'on. Tremonti, non abbiano stanziato dei fondi per mettere in sicurezza un pezzo importante del nostro patrimonio archeologico.
Le rovine dopo il crollo

Infatti tutta l'area versa in una condizione di completo abbandono per mancanza di fondi e per i tagli alla spesa effettuata dal ministro dell'economia. Si spera che gli altri siti artistici e archeologici italiani non versino in tale situazione e che se dovesse essere cosi, le autorità preposte attuino da subito le corrette contromisure in modo da evitare simili tragedie in futuro.

Il nostro Paese conta più del 65% del patrimonio artistico mondiale, e questi beni portano nelle tasche dello Stato svariati milioni di euro ogni anno tramite visitatori che arrivano da tutto il mondo. I nostri governanti o pseudo tali, vogliono forse rinunciare anche a questa entrata?

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