Per allontanare i piccioni che gli davano fastidio, un uomo di quaranta anni della provincia di Enna, ha sparato in due momenti differenti dell'anno in corso, dei colpi con la sua carabina legalmente detenuta. A dover denunciare il fatto è stato un suo vicino di casa, che si è accorto che c'erano dei buchi sul battente di una porta finestra di casa sua. Il primo episodio risale a quest'estate, il secondo a poche settimane fa. Il povero malcapitato ha creduto che si trattasse di atti intimidatori nei suoi confronti e di conseguenza si è trovato costretto ad informare i carabinieri.
Dopo l'intervento delle forze dell'ordine che hanno verificato la traiettoria dei colpi dell' arma da fuoco ed aver individuato l'origine di tali colpi, i militari hanno provveduto a perquisire l'abitazione di un vicino di casa. Il pericoloso spaventa piccioni, e non passeri, è stato accompagnato in caserma e dopo interrogatorio ha ammesso di essere stato lui stesso ad esplodere i colpi con l'arma in suo possesso.
La pericolosità dei colpi sparati sta nel fatto che in entrambi i casi essi venivano esplosi ad altezza uomo, in quanto la finestra si trovava al piano terra del palazzo di fronte casa sua. All'uomo è stata sequestrata l'arma e le munizioni, e denunciato a piede libero per il reato di danneggiamento ed esplosioni pericolose.
Forse sarebbe stato meglio per l'uomo avere un po' di spirito animalista e sopportare meglio il tubare dei poveri piccioni indifesi e senza colpa.
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