Ridurre il colesterolo con una buona alimentazione.

Ai giorni d'oggi noi tutti siamo freneticamente impegnati; vuoi con la famiglia, vuoi con il lavoro, insomma con tutti i piccoli problemi della quotidianità. Andiamo troppo veloce ed i ritmi non ci consentono di pranzare o cenare  con la dovuta attenzione facendo di ogni pasto un solo boccone. A volte, anzi molto spesso, siamo costretti a pranzare fuori casa, magari in un fast food o in una tavola calda, consumando cibi non proprio sani, cucinati in fretta e furia a scapito della nostra salute.

Si sa infatti che una corretta alimentazione, ricca di fibre e quindi frutta e verdura, assieme ad un o stile di vita sano sono fattori essenziali per combattere il colesterolo. Non è sempre facile  abbinare all'alimentazione sana e corretta la nostra routine giornaliera, ma provarci per tutelare la salute delle nostre arterie, farà sentirci un tantino meglio, non solo dal punto di vista fisico ma anche dell'umore.

Quindi, dopo un prelievo del sangue e la conseguente lettura dei risultati, ci accorgiamo che il livello di colesterolo nel sangue è alto, è consigliabile seguire una dieta povera di grassi saturi di origine animale ( burro, strutto, lardo) certamente non demonizzandoli ma riducendone le quantità da assumere settimanalmente ed aumentare di conseguenza l'assunzione giornaliera di frutta e verdura, appunto. Aumentare l'assunzione di legumi e assumere preparati a base di latte scremato, come yogurt magro.  Ed ancora: pasta o riso al pomodoro, patate lesse e pesce. Se poi riusciamo anche a fare qualche semplice esercizio fisico, abbiamo buone chance di successo. 


E' doveroso dire che esistono in commercio prodotti addizionati di fitosteroli, ma basterebbe ad esempio usare olio extra vergine di oliva per condire le nostre insalate o da usare a crudo nella preparazione delle varie vivande; oppure usare del sesamo per impreziosirle organoletticamente al posto del sale. Da distinguere poi il colesterolo "buono" da quello "cattivo". In realtà il colesterolo è uno solo, cambia il modo in cui viene trasportato all'interno delle nostre arterie dal sangue e da questo si usa chiamare il colesterolo in HDL ( buono) ed LDL (cattivo). Il primo tende ad eliminare i depositi cattivi dalle pareti arteriose, il secondo purtroppo no.